20 maggio 2008

Google Health | Il marketing della salute




Il marketing della salute [web-based health search marketing] si chiama Google Health. Annunciato da tempo è ora online in versione Beta. Il nuovo servizio è accessibile tramite l'account di Google e consente di raccogliere e memorizzare online in un unico spazio web tutte le informazioni sanitarie dell'utente per averle a disposizione ovunque e in ogni momento.

L'obiettivo dichiarato di Google Health è quello di avvicinare i pazienti ai medici attraverso uno strumento in grado di fornire il quadro clinico completo per consentire al medico di valutare la storia sanitaria e di monitorare l'evoluzione clinica dei propri pazienti in pochi click.

L'utente tramite una comoda ed intuitiva interfaccia può inserire la sua storia clinica e specificarne ogni dettaglio, come per esempio se è allergico a determinati principi attivi o alimenti, se ha subito interventi chirurgici, quali malattie ha contratto. L'utente ha la possibilità di uplodare gli esami clinici e attraverso il motore di Google Health può associare a determinati sintomi, i farmaci più adatti.

L'interfacciamento con Google Maps consente inoltre di trovare tutte le strutture sanitarie pubbliche e private. Attualmente il servizio è aggiornato solo per gli Stati Uniti, in futuro il servizio verrà localizzato in tutte le lingue del mondo.

Google Health consente di costruire e mantenere aggiornata la propria storia sanitaria senza la necessità di doverla rifare ogni volta che si entra in contatto con un nuovo medico. Tutti gli esami clinici a cui ci si sottopone nel corso della vita possono essere salvati in formato elettronico potendo così fare comparazioni a distanza di anni per valutare eventuali peggioramenti o miglioramenti. Trattandosi di dati personali altamente sensibili la policy di Google consente di stabilire quali si possono condividere e quali invece devono rimanere strettamente privati.

Le opzioni disponibili in Google Health.

Aggiornare e salvare il proprio profilo sanitario online

Si possono creare uno o più profili ed inserire informazioni dettagliate come per esempio le condizioni di salute, i farmaci utilizzati, le allergie e tutto quanto possa essere utile per costruire la storia sanitaria.

Trasferire dati da studi medici, ospedali e farmacie


E' possibile verificare se nell'elenco dei partner di Google Health (ospedali, farmacie, laboratori, studi medici ) ci sono le strutture che ci hanno in cura e che possono inviare i dati clinici direttamente al nostro account Google Health.

Trovare risorse utili e informazioni sulle questioni di salute

Informazioni, consigli su come curare le malattie, come riconoscere i sintomi, imparare le possibili interazioni con i farmaci per poi discuterne con il proprio medico.

Ricerca di medici e di strutture sanitarie

E' possibile cercare il nome di un dottore, trovare il suo sito web, localizzarlo ottenendo le indicazioni stradali per raggiungere il suo studio. E' possibile salvare tutte le informazioni nella lista contatti.

Connettersi con servizi sanitari online

Cercando nella directory dei servizi sanitari online è possibile individuare quelli che sono connessi con Google Health che ci possono aiutare per gestire al meglio la nostra salute.


Il mercato della ricerca online dei dati sanitari vale qualcosa come un bilione di dollari, la posta in palio è quindi altissima. Il monopolio della memorizzazione e della gestione online di tutte le informazioni sanitarie della popolazione mondiale significa poter stringere accordi multi milionari con le principali case farmaceutiche per la pubblicità online.

Per questa ragione è in atto una vera e propria guerra tra Google e Microsoft. Il nuovo servizio online di Big G vuole sfidare Microsoft con il suo Healthvault per conquistare la leadership del mercato dei dati sanitari online.

La questione della privacy è un aspetto che deve essere preso in considerazione quando si parla di dati personali estremamente sensibili. Il successo di Google Health è strettamente legato al grado di sicurezza dei dati che Google sarà in grado di certificare e dalla policy definitiva per la gestione degli stessi.

Google Health è estremamente affascinante se si considerano le possibilità offerte all'utente, il dubbio è quanto possa essere imparziale per l'utente se Google utilizza i dati per profilare le proprie campagna pubblicitarie.

Se verso l'utente si profilano campagne pubblicitarie in base ai dati sanitari ricavati, il rischio è quello di dare consigli per puro interesse verso gli inserzionisti anziché in favore dei pazienti.

Sarà comunque sempre l'utente a decretare il successo o l'eclissamento di Google Health, non rimane che attendere e vedere quali saranno gli sviluppi.

3 commenti:

Christian Castelli ha detto...

sinceramente mi preoccupa un po' questo servizio: Google ha i tentacoli praticamente ovunque,offrirgli anche i miei dati medici mi sembra davvero eccessivo.

Spirit ha detto...

Secondo me è un progetto fichissimo in quanto la sanità in America è allarmante. Consiglio a tutti di vedere Sicko di Michael Moore, dopo vedrete l'utilità di sapere che medici ci sono vicino casa. Essenziale anche avere la propria cartella clinica.

E se i medici possono chiedere a Google i malati che hanno la tua stessa patologia? Le cure già provate o il modo di curarti? Adesso! Non tra qualche libro di medicina.

Oviamente i problemi di privacy sono spropositati.

Ago ha detto...

Grazie per il tuo commento. Sicko di Michael Moore è davvero illuminante.

Google Health è certamente interessante, rimane comunque aperta la voragine della privacy.

Staremo a vedere gli sviluppi...

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