25 settembre 2007

Wikinomics la nuova era dell' economia prosumer




Ho letto in rete molti articoli che parlano del libro Wikinomics di Don Tapscott e Anthony D. Williams, di cui mi ha colpito il sottotitolo che recita: "How mass collaboration changes everything" [Come la collaborazione di massa cambia qualsiasi cosa].

Il libro tratta in sintesi di come le aziende, possono ricavare idee, profitto e informazioni utili al loro business, semplicemente interfacciandosi con la gente e con i propri consumatori. Sono presenti numerosissimi aneddoti che dimostrano come le aziende parlando direttamente con i propri clienti possono innovarsi e crescere senza spendere in ricerca o in costosissimi progetti.

I blog, i siti internet, le community, le chat offrono a costo zero una miriade di informazioni ed ideee prodotte da milioni di persone con interessi comuni, che tramite la rete si confrontano. La wikinomics, appunto, l' economia della collaborazione, in cui persone con talento si possano trasformare in forza economica.

Come avrete già intuito il termine è stato mutuato da Wikipedia l'enciclopedia online cui tutti possono collaborare liberamente, trasformado in metafora il senso di questo nuovo modo di fare economia.

Internet sicuramente ha fatto da forza propulsiva, ma partendo dal concetto di collaborazione e partecipazione su cui si basa la filosofia del web, le aziende hanno coinvolto i propri clienti tramite contests, eventi, concorsi, puntando sul desiderio di partecipazione che sta cambiando il modo in cui beni e servizi vengono prodotti, inventati, e venduti su scala globale.

Leggendo i vari articoli che parlano del libro emerge un altro temine: "Crowdsourcing", l' unione tra crowd=folla e outsourcing= affidare all' esterno attività solitamente interne alle aziende. Da questo nuovo termine si comprende il significato e la forza di questo modo di intendere l' economia.

Affidare ad altri il compito di scovare nuove idee, progetti, soluzioni coinvolgendo il pubblico che notoriamente è consumatore passivo.
Gli esempi citati nel libro sono innumerevoli ma quello che più mi ha colpito è quello dell' azienda statunitense Goldcorp inc. che nel 2000 quando il mercato dell'oro volgeva al ribasso, non trovando nuovi giacimenti da cui estrarre l' oro, rischiava di fallire.

Rob McEwen
l'amministratore delegato doveva trovare assolutamente nuovi giacimenti.
Ma dal suo staff non arrivava nessun suggerimento utile. Allora decise di rivolgersi alle persone e si domandò. Ma perché limitarsi al parere di pochi delllo staff quando attraveso internet posso chiedere il parere a migliaia di persone? Non perse tempo e fece quindi un appello virtuale.
Pubblicò sul web dati geologici relativi alle proprietà della Goldcrop inc. solitamente riservati e top secret all' esterno lanciando una competizione.

Migliaia di persone risposero all' appello di Rob, appassionati, geologi, tecnici, matematici, ma anche semplici cittadini si misero all'opera e in poco tempo arrivarono molte indicazioni.
La Goldcorp nemmeno conosceva l'esistenza dei giacimenti che la gente indicava.
In questo modo, l'azienda risparmiò più di due anni di esplorazioni, scoprendo nuovi giacimenti aurei per un valore di circa due miliardi di dollari. I partecipanti alla competizione si sono aggiudicati un premio di 575 mila dollari!!! Affascinante vero?
Consiglio a tutti la lettura di questo libro!!

Maggiori info:
Wikinomics
I principi della Wikinomics
Don Tapscott
Anthony D. Williams

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